Al via il progetto i4Q "Industrial Data Services for Quality Control in Smart Manufacturing"
Il 19 e 20 gennaio si è tenuto il Kick off meeting del progetto i4Q "Industrial Data Services for Quality Control in Smart Manufacturing", finanziato in ambito europeo sotto l’egida di Horizon 2020, il programma di finanziamento creato dalla Commissione europea con l’obiettivo di sostenere e promuovere la ricerca.
i4Q è un progetto che vede il coinvolgimento di 24 soggetti provenienti da 10 nazioni diverse, per un budget totale di oltre 11 milioni di euro e una durata di 36 mesi. Tra i vari partner, il Centro di Ricerca CERTH (coordinatore), IBM, Engineering, Whirlpool, DIN, Università di Valencia e Università di Berlino. Il progetto globale nasce per controllare la qualità nella produzione intelligente e mira a fornire un Reliable Industrial Data Services (RIDS) basato su IoT, una suite completa composta da 22 soluzioni i4Q, in grado di gestire l'enorme quantità di dati industriali provenienti da dispositivi di fabbrica interconnessi economici, intelligenti e di piccole dimensioni, per supportare il monitoraggio e il controllo online della produzione.
Biesse partecipa a questo progetto nell’ambito di Open-I, l’innovation lab del Gruppo, un modello aperto di innovazione volto ad accedere alla cultura dell’innovazione in tutto il mondo. Lo scopo della partecipazione di Biesse è legato alla diagnostica e servizi IoT, cioè ad un migliore utilizzo dei dati, affinché possano portare verso un approccio integrato di produzione a zero difetti. L’obiettivo infatti è migliorare la qualità, la coerenza e la gestione dei dati delle macchine CNC, aprendo la strada a nuovi strumenti diagnostici che porteranno al miglioramento dell’analisi predittiva, ad una ulteriore riduzione dei guasti macchina e al rilevamento precoce delle problematiche, aumentando la qualità del prodotto finale ed il ciclo di vita della macchina.