Approvata la Relazione Semestrale al 30 Giugno 2014.
Il Consiglio di Amministrazione di Biesse S.p.A. ha approvato durante la riunione odierna la Relazione Semestrale Consolidata relativa al periodo 1.1.2014 – 30.6.2014:
- fatturato consolidato pari a € 201,1 mil. (+11,6% rispetto allo stesso periodo 2013)
- valore aggiunto pari a € 79,8 mil. (+15,1% rispetto allo stesso periodo 2013) con un’incidenza sui ricavi del 39,7% (38,5% nel semestre 2013)
- ebitda pari a € 16,9 mil. (+46,5% rispetto allo stesso periodo 2013) con un’incidenza sui ricavi del 8,4% (6,4% nel semestre 2013)
- ebit pari a € 9,7 mil. (+88,4% rispetto allo stesso periodo 2013) con un’incidenza sui ricavi dello 4,8% (2,9% nel semestre 2013)
- utile ante-imposte pari a € 8,5 mil. (+124,7% rispetto allo stesso periodo 2013) con un’incidenza sui ricavi del 4,2% (2,1% nel semestre 2013)
- utile netto pari a € 3,9 mil. (+238,8% rispetto allo stesso periodo 2013) con un’incidenza sui ricavi del 2,0% (0,6% nel semestre 2013).
Situazione Finanziaria
Al 30 Giugno 2014 l’indebitamento netto di Gruppo è pari a € 28,6 mil., in diminuzione nonostante il pagamento di dividendi (Maggio 2014 - 4,8 milioni di Euro):- -4,6 milioni di Euro rispetto al 31 Marzo 2014 (-13,8%)
- -22,7 milioni di Euro rispetto al 30 Giugno 2013 (-44,3%)
- -38,2 milioni di Euro rispetto al 30 Giugno 2012 (-57,2%)
- patrimonio netto di Gruppo a 112,1 milioni di Euro (110,1 milioni di Euro Giugno 2013)
- capitale investito netto di Gruppo a 140,7 milioni di Euro (161,3 milioni di Euro Giugno 2013).
Alla luce dei risultati economici conseguiti, nonché dello sviluppo del C.C.N. operativo, le aspettative per l’indebitamento netto di Gruppo a fine 2014 sono per un ulteriore miglioramento rispetto a quanto indicato nelle stime del Piano Triennale approvato lo scorso Febbraio.
Entrata ordini di Gruppo – breakdown geografico dei ricavi
L’entrata ordini consolidata dei primi sei mesi del corrente esercizio - rispetto all’analogo periodo 2013 - ha mostrato un sensibile incremento (>20%) in particolar modo rilevante in quanto over-performa il risultato delle associazioni di categoria di riferimento quali UCIMU (macchine utensili - Italia) ACIMALL (macchine per il legno - Italia) e VDMA (macchine/engineering – Germania). Quanto realizzato da Biesse si inserisce all’interno di un contesto internazionale che continua ad essere caratterizzato da incertezze ed instabilità determinate da turbolenze politico-economiche i cui effetti non sono compensati dalla domanda domestica, (Italia 10,3% del fatturato consolidato rispetto al 10,8% di Marzo 2014 ed il 12% dello scorso Giugno 2013) ancora in attesa di valutare gli incentivi prospettati dal Governo.Il backlog produttivo di Gruppo al 30 Giugno 2014 si attesta a 107,7 milioni di Euro (85,9 milioni di Euro al 30/6/2013 e 77,7 milioni di Euro al 31/12/13).
Il break down geografico delle vendite consolidate vede leggermente ridimensionata la quota dell’area Europa Occidentale rispetto a Marzo 2014 (40,0% rispetto 41%) a cui si contrappone l’incremento delle quote dell’Europa Orientale (21,2% rispetto 19,3%) e dell’Asia/Oceania (19,1% rispetto al 17,7%).
Per quanto riguarda il Nord America l’assorbimento di fatturato è del 13,2% rispetto al 13,6% di Giugno 2013 ed il 15,1% di Marzo 2014, ma il positivo orders intake realizzato dalle filiali U.S.A. e Canada - alla vigilia dell’importante Fiera IWF di Atlanta 20/23 Agosto - testimonia la fase espansiva di quest’area geografica.
Le vendite nei paesi BRIC incidono a fine Giugno 2014 per il 14,5% del totale consolidato (14,2% a Marzo 2014 e 20% a Giugno 2013) con i maggiori contributi da Cina e Russia.
"Siamo solo all'inizio del percorso, ma possiamo dire che le cose vadano discretamente bene - ha commentato il Direttore Generale Dr. Stefano Porcellini - meglio del piano e su tutti gli indicatori cruciali: crescita, redditività e generazione di cassa. Questo è importante perché molti mercati sono ancora deboli ed i risultati si spiegano quindi con la forza dei nostri prodotti e dei nostri uomini. Gli investimenti su innovazione, rete e marketing stanno progressivamente dando i frutti attesi, ma pensiamo che il meglio debba ancora arrivare".