Il Suono Nascosto: quando il rumore si trasforma in musica
Dal rumore dei macchinari in movimento può nascere una melodia. È questa l’idea de “Il Suono Nascosto”, il progetto di ricerca, in collaborazione con l’associazione culturale Umanesimo Artificiale e con il sound artist NeuNau, che il gruppo Biesse ha voluto esporre in occasione dei festeggiamenti del suo cinquantesimo anniversario, nella fiera di Ligna ad Hannover.
“Le macchine possono conversare, possono parlarsi. Un macchinario non è solo un mezzo per produrre elementi di design, ma è anche uno strumento musicale in grado di trasformare il lavoro quotidiano in opera d’arte” ha spiegato Raphaël Prati, responsabile marketing e comunicazione di Biesse. Durante la celebrazione, Sergio Maggioni, in arte NeuNau, ha dato vita a una performance d’eccezione: il suono delle macchine, impercettibile all’orecchio umano, è diventato musica, svelando un’espressività in grado di trasformare i macchinari in strumenti artistici.
“La performance di ieri è stata il riassunto di mesi di lavoro. Abbiamo raccolto i suoni delle macchine nella showroom di Biesse, per poi ricomporre tutto ciò che ha poi dato vita allo spettacolo. C’è stata una grande sinergia di gruppo, perché è stato dato spazio anche all’elemento visuale” ha spiegato NeuNau. La performance è stata infatti accompagnata anche da un video: le immagini dei macchinari in movimento e i giochi di luce, in perfetta armonia con il suono, hanno catturato l’attenzione dei presenti, immersi in una atmosfera magica e suggestiva.
“Abbiamo pensato di creare un dialogo tra l’uomo e la macchina. Le macchine sono quelle di Biesse e l’artista è Sergio. Così è nato il progetto. Siamo molto soddisfatti dallo spettacolo” ha detto Filippo Rosati, presidente e direttore artistico di Umanesimo Artificiale, un’associazione culturale di Fano. “Inizialmente è stata una sfida, ma piano piano il progetto ha preso piede. Il punto di partenza sono sempre i suoni. Poteva non uscire nulla, invece è nata una melodia” ha concluso NeuNau.