Perseguire l’eccellenza e la generazione di valore condiviso in un’ottica di sostenibilità di business
In occasione della Giornata mondiale della Terra che promuove da 50 anni il diritto etico a un ambiente sano, equilibrato e sostenibile attraverso manifestazioni in ogni angolo del Pianeta, Biesse ha lanciato sui propri canali di comunicazione la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità, Dichiarazione Consolidata di carattere non Finanziario. Un legame simbolico, che vuole sottolineare l’attenzione su uno dei cardini della Sostenibilità di Biesse, l’ambiente, oltre alla sostenibilità economia e quella sociale.
Il Bilancio offre a clienti, dipendenti, fornitori, azionisti e comunità locali la possibilità di avere in maniera del tutto trasparente un resoconto puntuale sui risultati raggiunti e gli scenari futuri legati alla sostenibilità economica, sociale ed ambientale del Gruppo. Tra i principali obiettivi di Biesse, la riduzione di emissioni di CO2 e il processo di certificazione ISO 45001 per la sicurezza sul lavoro. Il Gruppo promuove un approccio responsabile all’utilizzo delle risorse naturali, evitando sprechi ed implementando iniziative di efficientamento dei consumi energetici. Consapevole delle sfide globali e degli obbiettivi promossi anche a livello Comunitario sulla base dall’Agenda 2030, ha deciso di contribuire attivamente al contrasto del cambiamento climatico, attraverso l’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili così da ridurre significativamente le emissioni indirette di CO2 già a partire dal 2020. Contestualmente, è stato avviato il processo di certificazione ISO 45001 al fine di garantire ai propri dipendenti elevati livelli di salute e sicurezza.
“Questa terza edizione del Bilancio di Sostenibilità è un altro tassello lungo il percorso di comprensione strategica degli impatti generati verso tutti i portatori di interesse. Un percorso che guida le nostre strategie societarie, identifica sempre più nella ricerca, nell’innovazione e nella ridistribuzione del valore, un fattore chiave per il futuro del nostro business, consentendoci di essere allineati alle attuali politiche economico-finanziarie globali che ci consentiranno di raggiungere il cosiddetto successo sostenibile - è la dichiarazione di Alessandra Parpajola, membro esecutivo del Consiglio di Amministrazione del Gruppo e promotrice attiva del percorso di Sostenibilità in Azienda – Il futuro delle Imprese è nella convergenza sempre maggiore tra responsabilità sociale di impresa e piano strategico Industriale, sviluppando progressivamente un approccio di miglioramento continuo anche su questi temi”.
Tra i principali highlight del Gruppo emersi nel Bilancio: oltre 661 milioni di Euro di valore economico distribuito dal Gruppo nel 2019, 706 milioni Euro di ricavi totali, 50% quota di donne in Consiglio di Amministrazione. 89% acquisti da fornitori locali in relazione agli stabilimenti produttivi in Italia, India e Cina, 10 stabilimenti produttivi certificati ISO 9001:2015 in Italia, India, Cina, oltre 300 persone coinvolte in attività di Ricerca e Sviluppo per un totale di circa 276.000 ore lavorative. 95% dei dipendenti assunti a tempo indeterminato, 95% del Senior Management assunto localmente, oltre 120.000 ore di formazione erogate al personale nel corso del 2019, oltre 13.000 ore di formazione dedicate alla sicurezza sul lavoro.
E ancora, sostegno ad iniziative di carattere sociale, culturale, artistico e sportivo nel territorio, 16.500 m2 di pannelli fotovoltaici installati, 539 tonnellate di CO2 risparmiate tramite l’utilizzo dei pannelli fotovoltaici, 92% dei rifiuti prodotti non è pericoloso, -11% consumi d’acqua rispetto all’anno precedente.
Il Gruppo opera nella convinzione che la performance di un’azienda sia legata alla piena soddisfazione dei clienti, che da sempre guidano la strategia aziendale, crede fermamente nell’importanza dello sviluppo delle competenze professionali, valorizzando il merito individuale e collettivo, volto a redistribuire alle persone una parte del valore generato. È attento ai collaboratori, al loro benessere e al territorio in cui opera, attraverso azioni che si sono moltiplicate in questo periodo di emergenza sanitaria, con l’obiettivo di dare un contributo concreto alla collettività e a chi ogni giorno opera in prima linea, come il supporto alle strutture sanitarie del territorio e la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro attraverso un protocollo specifico condiviso con le parti sociali.