Quando la cultura d’impresa incontra l’arte.

Sabato 21 aprile si è svolta l’inaugurazione dell’opera “La scultura della memoria” dell’artista contemporaneo Giuliano Vangi, realizzata grazie al contributo di Biesse e dedicata ad Anna Gasparucci Selci.
Un’opera venuta alla luce dopo due anni di maestria creativa nell’affascinante palcoscenico di Piazza Mosca e raccontata dall’artista fiorentino, fortemente legato al fondatore di Biesse, Giancarlo Selci, e alla città di Pesaro. Dai Musei Civici di Palazzo Mosca, dove sono esposti tutti i bozzetti in terracotta e gli studi preparatori dell’opera, ha preso il via la mostra “diffusa” del maestro: dopo la presentazione della scultura, a cui è intervenuto anche l’architetto svizzero Mario Botta, è stata poi inaugurata l’antologica di opere, sculture e disegni di Giuliano Vangi alla Galleria Ca’ Pesaro 2.0 e successivamente all’interno del Centro Visivo Arti Pescheria dove hanno trovato spazio le opere di dimensioni maggiori. In entrambe le location, le opere di Vangi rimarranno a disposizione dei visitatori fino al prossimo 10 giugno. Presso la Chiesa di Sant’Agostino si è svolto invece il Concerto per Organo “Omaggio a Rossini”, a cura di Ars Musica. La giornata si è conclusa presso il giardino interno di Palazzo Ratti con un cocktail dinner organizzato in collaborazione con Ratti Boutique.

"E’ questa la cultura aziendale di Biesse: un approccio che unisce passione per il lavoro, tradizione, innovazione tecnologica, valorizzazione e rispetto delle persone e delle competenze. Valori che hanno trovato possibilità di compimento anche attraverso il sostengo concreto a questa installazione artistica".

Alessandra Parpajola Selci, membro del Consiglio di Amministrazione di Biesse.