Biesse: investimenti che premiano
Balzo della redditività nel primo semestre 2015, il consiglio di amministrazione approva la Relazione Consolidata relativa al periodo 1.1.2015 – 30.6.2015.
"Il dato di questa prima semestrale 2015 è decisamente positivo – ha commentato il Direttore GeneraleStefano Porcellini – e siamo, dunque, molto soddisfatti alla luce di quello che si sta delineando come un anno record per i ricavi del Gruppo; questo, pur in presenza di instabilità economiche e politiche che non aiutano l'espansione del business: Brasile, Russia e Nord Africa restano deboli, mentre qualche preoccupazione deriva dai mercati finanziari in Cina con rischi di impatto sull'economia reale in Asia.
Nel secondo semestre – prosegue Stefano Porcellini – continueremo, quindi, a fare bene grazie all’eccellenza dei nostri uomini e dei nostri prodotti/servizi; i forti investimenti su innovazione, qualità, rete distributiva e marketing partiti nel 2013 stanno infatti producendo i ritorni attesi”.
Conto economico
• fatturato consolidato pari a € 245,5 mil. (+22,1% rispetto allo stesso periodo 2014)
• valore aggiunto pari a € 101,9 mil. (+27,7% rispetto allo stesso periodo 2014) con un’incidenza sui ricavi del 41,5% (39,7% nel semestre 2014)
• ebitda pari a € 28,9 mil. (+70,7% rispetto allo stesso periodo 2014) con un’incidenza sui ricavi del 11,8% (8,4% nel semestre 2014)
• ebit pari a € 20,2 mil. (+108,1% rispetto allo stesso periodo 2014) con un’incidenza sui ricavi dello 8,2% (4,8% nel semestre 2014)
• utile ante-imposte pari a € 18,4 mil. (+116,7% rispetto allo stesso periodo 2014) con un’incidenza sui ricavi del 7,5% (4,2% nel semestre 2014)
• utile netto pari a € 10,5 mil. (+166,7% rispetto allo stesso periodo 2014) con un’incidenza sui ricavi del 4,3% (2,0% nel semestre 2014)
Situazione finanziaria
Al 30 Giugno 2015 l’indebitamento netto di Gruppo è pari a € 19 mil., in aumento rispetto a Dicembre 2014 e Marzo 2015 in particolare per il pagamento di dividendi in favore dei possessori di azioni Biesse (Maggio 2015 – esborso 9,8 milioni di Euro):
• + 6,3 milioni di Euro rispetto al 31 Marzo 2015
• + 7,7 milioni di Euro rispetto al 31 Dicembre 2014
• - 9,6 milioni di Euro rispetto al 30 Giugno 2014
• - 32,3 milioni di Euro rispetto al 30 Giugno 2013
Il gearing scende a 0.14 (0.25 Giugno 2014) con un profilo del debito netto costituito da residui di finanziamenti “committed” originariamente stipulati con scadenze superiori ai 18 mesi. Il rapporto debt/ebitda è 1.14 (1.71 Giugno 2014) mentre il ROE è 0.08 (0.04 Giugno 2014).
• patrimonio netto di Gruppo 132,0 milioni di Euro (112,1 milioni di Euro Giugno 2014)
• capitale investito netto di Gruppo 151,0 milioni di Euro (140,7 milioni di Euro Giugno
2014).
Il Capitale Circolante Netto Operativo si espande per un totale di 8,4 milioni di Euro rispetto al Giugno 2014 mentre si contrae di 1,4 milioni di Euro rispetto al Marzo 2015. Dal punto di vista percentuale il C.C.N. operativo al 30 Giugno 2015 rappresenta il 27,2% (base 6 mesi) dei ricavi consolidati (29,1% Giugno 2014) In particolare grazie all’attenzione posta nella gestione dei flussi finanziari ed all’ accresciuta affidabilità dei prodotti Biesse prosegue il virtuoso andamento dei crediti/debiti commerciali (DSO 59gg – DPO 118gg).
Entrata ordini/portafoglio di Gruppo – break down divisionale/geografico
L’entrata ordini consolidata dei primi sei mesi del corrente esercizio si è mantenuta solida e ben sostenuta nonostante i diversi fattori di incertezza politico-economica ed il conseguente aumento della volatilità.
Al 30 Giugno 2015 il confronto con l’esercizio precedente è positivo per quasi il 13% ed, ancorché non pienamente oggettivabile, è concreta la percezione di un incremento complessivo delle quote di mercato Biesse a livello mondiale per tutte le divisioni di
business. Alla luce di quanto realizzato sia come fatturato che come ordini raccolti Biesse overperforma il risultato medio delle tre principali associazioni di categoria di riferimento (UCIMU macchine utensili - ACIMALL macchine per il legno - VDMA macchine/engineering). Seppur con caratteristiche e peculiarità non uniformi permane il clima di fiducia riguardante l’investimento in beni durevoli, con aspettative -per l’immediato futuro- più positive per UCIMU ed ACIMALL (Italia) che per VDMA (Germania).
Il backlog produttivo di Gruppo al 30 Giugno 2015 si attesta a 139,6 milioni di Euro con un incremento del 29,5% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
La ripartizione per tipologia di business vede sempre primeggiare la divisione legno (72,7%) sia rispetto al Vetro/Pietra (14,9%) che Meccatronica (15,8%).
Il break-down geografico delle vendite consolidate mostra in crescita (+27,2%) la quota dell’area Europa Occidentale rispetto allo stesso periodo 2014 (41,7% dei ricavi al 30/6/15) con al suo interno la componente domestica (incidenza sui ricavi) salita al 14% (10,3% Giugno 2014 e 10,4% Dicembre 2014). In flessione (-2,8%), anche per le note tensioni politico-economiche, la quota dell’Europa Orientale (16,9% dei ricavi al 30/6/15), mentre migliora (+24,8%) sia l’Asia/Oceania (19,5% dei ricavi al 30/6/15) che soprattutto (+35,0%) il Nord America (14,6% dei ricavi al 30/6/15).
Per gli Stati Uniti da segnalare in particolare i lusinghieri risultati e riscontri ottenuti durante la Fiera AWFS di Las Vegas (Legno 22-25 Luglio) a conferma sia dello stato di salute dell’economia U.S.A. che della capacità di Biesse di realizzare il proprio record storico di ingresso ordini. Tutto questo anche grazie ai mirati investimenti in infrastrutture (showrooms) e risorse umane coerentemente con le strategie del Piano Industriale.